Partenza: Fontanazzo di Sotto 1382 m
Arrivo: Fontanazzo di Sotto 1382 m
Dislivello: 900 m
Tempo: 5 ore
Difficoltà: escursionistico
Periodo consigliato: fine giugno – ottobre
Cartografia: Kompass n. 616-619 (1:25.000), n. 59 (1:50.000)
Accesso: da Campitello di Fassa o da Mazzin (S.S. 48)
Da Fontanazzo di Sotto 1382 m, dai pressi di un crocefisso, si seguono le indicazioni del sentiero 577 risalendo il bosco lungo una strada forestale, così superando sul fianco destro la bassa Val di Dona. Il percorso è abbastanza faticoso ma si svolge sempre nel bosco. Usciti dalla vegetazione, si raggiunge il Rio di Dona, che forma alcuni salti d’acqua. La pendenza si addolcisce, e il sentiero conduce ai primi fienili di Fossàz 1964 m (ore 1.40). Lasciando a destra i fienili si prosegue quasi in piano a fianco del Rio Dona – sul fondovalle – sfiorando i successivi gruppi di fienili di Una 2107 m, e di Fator 2146 m.
Raggiunti i vasti prati di Camerloi 2200 m, una suggestiva località (40 min.), si lasciano a sinistra il sentiero per la Val Udai e quello per il Rifugio Antermoia, per proseguire a destra in salita sul sentiero 578 fino al Passo della Ciaregole (erroneamente chiamato Passo Duròn su alcune carte) 2282 m (10 min.).
Ci si affaccia alla Valle Duròn: il sentiero 578 scende e lascia a sinistra il raccordo 555 per Malga Docoldaura. Si raggiungono così i prati vicini a Malga Miravalle, lungo il Rio Duròn, a quota 1890 m (1 ora). Si segue ora a destra il segnavia 532 sulla rotabile della valle: si supera la Baita Lino Brach 1856 m e si raggiunge il Rifugio Micheluzzi 1860 m (30 min.). Per strada si cala a Baita Fraina 1600 m (40 min.) e si lascia il dolce alpeggio di Fraines per scendere ripidamente fino a Campitello di Fassa 1414 m (20 min.). Usufruendo del bus navetta in servizio in Val di Fassa o percorrendo la strada statale a piedi, in circa venti minuti si torna al punto di partenza.