Partenza: Passo Sella 2240 m
Arrivo: Passo Sella 2240 m
Dislivello: quasi 1000 m
Tempo: 7 ore
Difficoltà: per escursionisti esperti con attrezzatura
Periodo consigliato: luglio – settembre
Cartografia: Kompass n. 616 (1:25.000), n. 55-59 (1:50.000)
Accesso: da Canazei a Passo Sella (S.S. 242): parcheggio

Dietro l’Albergo Maria Flora a Passo Sella 2240 m, si segue il sentiero 649 sui prati sovrastanti il valico, passando alla base delle Torri di Sella e proseguendo in leggera salita fin sotto una parete nera (cascatella), dov’è l’attacco della via ferrata (30 min.).
All’inizio si sale per gradini e canali lungo le corde fisse, si traversa a destra e si salgono un camino ripido e una scaletta. Si supera un’altra scala (esposta) e per canali, cenge e roccette si va un una conca detritica, dove termina il primo tratto della via, che è anche il più esposto e difficile. Si sale per sentiero sulle ghiaie, portandosi ad una sella fra il Piz Ciavazes e il Piz Sella, poi attaccando la parete di quest’ultimo, meno esposta e più facile. Si risalgono canali e gradini e si sbuca infine sulla sommità dell’altopiano, da dove in breve – a sinistra – si raggiunge la sommità del Piz Selva 2941 m, il primo di una serie di marcati rialzi dell’altopiano detritico del Sella (2 ore). Sul sentiero 649 si attraversa l’Altopiano delle Mesules sul bordo orientale fino alla larga Sella del Pisciadù 2908 m (1 ora).
Superato il bivio con il segnavia 666 si va a Forcella d’Antersass 2903 m (30 min.: volendo passare per il Rifugio Boè si dovrà proseguire sotto l’Antersass). Sul sentiero 647 si scende nella Val Lastìes fra il Sass Pordoi e il Piz Lastìes fino al Pian de Siella 2283 m (ore 1.15). Il sentiero 656 cala al bivio con la traccia per Pian Schiavanèis (quota 1980, 40 min.).
Ci si tiene a destra, continuando sul sentiero 656 sotto le pareti, superando un rio, ci si alza uscendo dal bosco presso delle rocce, a un tornante a quota 2053 della strada statale 242 (20 min.), per la quale in 2 km a piedi si sale a Passo Sella (45 min.).