Il comune di Mazzin di Fassa, comprende nel suo territorio anche le frazioni di Campestrin e Fontanazzo. La località non vanta come gli altri comuni della Valle, catene di impianti di risalita, ma anche senza lo sci, riesce benissimo a soddisfare i propri ospiti con attività di svago alternative.
La lunga passeggiata che dal paese porta fino a Fontanazzo con illuminazione notturna, rende assai gradevole la permanenza agli amanti della vita di valle.
Sicuramente, meta ambita dagli sportivi nell’ambito delle camminate in montagna è la Val Udai che, partendo da Mazzin, porta fino in quota dove è possibile gustare spettacolari panorami naturalistici che solo le Dolomiti offrono.
Il comune di Mazzin è importantissimo dal punto di vista storico-culturale in quanto proprio qui verso la fine degli anni '60 vennero avviati degli scavi archeologici che portarono alla luce innumerevoli oggetti ed altri reperti testimonianza della vita dei Reti, antenati dell'intera vallata e anche dell'antica lingua ladina. Tali ritrovamenti avvennero sul Doss dei Pigui e oggi i risultati sono esposti al Museo Ladino di Vigo di Fassa.
Oltre ad essere importante per ciò, questo piccolo borgo è una rappresentazione indispensabile per comprendere meglio l'intera economia ladina di un tempo: qui, infatti, sono presenti alcuni antichi mulini e la Casa Battel (chiamata anche Castello) che rappresenta l'unico edificio rustico-signorile della Valle.