- Passo San Pellegrino – Fuciade – Passo San Pellegrino Km 3,6 – ore 2,00 – Facile, percorribile con passeggino – Adatto per famiglie Raggiunto da Moena il Passo San Pellegrino, si prosegue ancora per circa 200 metri per poi svoltare a sinistra sulla carrozzabile che conduce ad un parcheggio nei pressi dell’albergo Miralago, dove si lascia la macchina. Da qui una comoda strada sterrata, principalmente pianeggiante, permette di raggiungere la conca prativa di Fuciade, uno spettacolare anfiteatro dominato da maestose cime (Cima Uomo e Sas de Valfreida), particolarmente interessante dal punto di vista botanico. L’itinerario si conclude al rifugio Fuchiade (1972 m). Si rientra lungo lo stesso percorso.
- Soraga – Sester – Palua – Soraga Km 2,6 – ore 1,00 – Medio Percorsa Strada Dolomites fino alla sommità della salita (località Sester uno dei sette masi di Soraga), si svolta a sinistra lungo la stradina bianca che attraversa un’amena costa mista di prati e radi alberi. Entrati nel bosco si giunge ad una sbarra. La si supera per scendere poco oltre a sinistra a contornare l’orlo dei prati. Si perde rapidamente quota e uscendo su un tranquillo viottolo si raggiungono in pochi minuti le abitazioni del rione di Palua. Per la via omonima si torna al centro di Soraga. Presenza di fontane a Palua e a Soraga
- Soraga – Percorso Natura Km 2,1 – ore 1,30 – Medio, consigliati bastoncini, percorribile con zaino porta bambino Itinerario ad anello. Superata la passerella presso il campo giochi di Soraga si prende a sinistra lungo l’Avisio, si passa una breve rampa incontrando la strada forestale che da destra scende da Soraga Alta. Se ne segue verso sinistra il percorso pianeggiante finche giunti all’albergo La Molinella lo si lascia per salire a destra. Si oltrepassa una sbarra proseguendo dritti. Ad un bivio si piega verso destra seguendo la segnaletica e le attrezzature del “Percorso natura”. La salita, che a tratti si fa accentuata in qualche punto, termina improvvisamente. Si va sul piano verso uno spazio aperto per scendere quindi a destra su un piacevole sentiero che delimita i prati che fanno corona all’abitato di Soraga Alta. Si entra fra le prime abitazioni e piegando poco dopo a destra si percorre l’ultimo tratto di Strada de Gherghele. Si continua sulla strada che, diventata sterrata, scende velocemente verso l’Avisio ed in pochi minuti porta alla rampa ed alla passerella nominate all’inizio.
- Soraga – Tamion – Soraga Km 4,2 – ore 3,00 – Difficile, consigliati bastoncini Dal centro di Soraga si imbocca Strada del Cioch e proseguendo per Strada de Barbida si giunge al rione omonimo. Giunti davanti alla chiesetta si prende la stradina di destra e ancora sulla destra si infila una volta ad arco oltre la quale si va a sinistra verso monte. Si costeggia il ruscello per circa 150 metri piegando improvvisamente a destra. Si vince la ripida balza costituita da arenarie della Val Gardena le cui rossastre formazioni si intravedono in basso nella forra. La salita è ripida e impegnativa ma nel tratto superiore accompagnata da una buona alberatura che mitiga la fatica della salita. Ci si affaccia su piccole radure prative che si fanno sempre piu ampie per uscire quindi all’aperto e raggiungere finalmente il piano presso un boschetto di larici e abeti. Qui una sosta è d’obbligo sia per riprendere fiato che per guardarsi attorno. Un piccolo rialzo sulla sinistra e la posizione ideale per ammirare la splendida vista sia verso sud con Soraga e Moena, che verso nord con Tamion appollaiato in alto in mezzo ai prati e sovrastato dai dirupi del Larséch. Si prosegue quindi dritti attraverso i prati in ambiente solare. Alcune curve sinuose aiutano a vincere il pendio sul quale vigilano solitari larici centenari e presso un antico fienile bruciato dal sole si entra nell’abitato di Tamion. Due fontane alle quali ci si pub rinfrescare accompagnano verso il centro della frazione. Per il rientro consigliamo di utilizzare il percorso Vigo – Larzonei – Tamion (descritto in senso inverso al testo n. 15) fino alla fontana di Larzonei dove si va a destra. Si esce dalla frazione e seguendo il tracciato della strada di campagna si scende attraverso i prati a collegarsi al percorso della passeggiata Vigo – Cocol – Soraga (vedi passeggiata n. 13) che si segue verso valle.